gianni48 866 Posted December 19, 2018 Salve! Quest'anno coltiverò con particolare impegno alcune varietà di Capsicum glabriusculum, perché questa specie di peperoncini è la nostra preferita in cucina. Ecco la lista delle novità: CAP 1639CAP 872 CAP 524 PI 593491ChiltepinChiltepin AmarilloGuatemalan Chiltepin Dwarf Chiltepin Congo de Nicaragua Chiltepin Tucson Florida Wild Bird Chilito de Simojovel Pequin NuMex Bailey Piquin Ho letto che sono varietà tardive e quindi comincerò presto e con il chiltepin classico ho già cominciato. Nell'anno scorso ho usato trappole cromotropiche gialle cosparse di miele e bicchierini con aceto di mele contro gli sciaridi ma i risultati sono stati inferiori alle attese. Quest'anno ho tindalizzato il terriccio dove ho posto i semi germinati con il forno a microonde (3 trattamenti di 5 minuti a 400 w, a distanza di un giorno l'uno dall'altro). Per ora non sono comparsi moscerini. Ovviamente continuerò con gli esperimenti di innesto, taleaggio e farò una margotta sul megaflexuosumm, se supera anche questo inverno. Share this post Link to post
Leo72 427 Posted December 19, 2018 Buona coltivazione Gianni,anche a me piacciono i chiltepin in cucina, quest' anno ho apprezzato molto il brown Share this post Link to post
DarioD 73 Posted December 19, 2018 Buon inizio Gianni, varietà molto particolari! Share this post Link to post
campana 787 Posted December 20, 2018 Ne hai di "palline" da raccogliere nel 2019... Buona coltivazione Gianni Share this post Link to post
gianni48 866 Posted December 20, 2018 14 ore, Leo72 dice: Buona coltivazione Gianni,anche a me piacciono i chiltepin in cucina, quest' anno ho apprezzato molto il brown 13 ore, DarioD dice: Buon inizio Gianni, varietà molto particolari! 4 ore, campana dice: Ne hai di "palline" da raccogliere nel 2019... Buona coltivazione Gianni Grazie ragazzi! Share this post Link to post
gianni48 866 Posted December 21, 2018 Innesto di pomodoro cuore di bue di un anno che nel 2018 ha prodotto 4 kg di frutti, che ho potato lasciando un solo ramo, che sta svernando in light box formato da striscia led a luce bianca fredda, di 5 m e 30 w. Cimerò la pianta per farle produrre dei rami laterali e proverò a coltivarlo "a caduta sul balcone. L'innesto era stato fatto a spacco su giovane pianta di Solanum mauritianum. 1 Share this post Link to post
campana 787 Posted December 21, 2018 Bello il light box versione "Guerre Stellari" 1 Share this post Link to post
gianni48 866 Posted December 31, 2018 Ho spostato questo gogosari perché alcune foglie sfioravano il faro a led da 100 w e tendevano ad arricciarsi per troppa luce. Ormai è ora di metterlo nel vaso definitivo. 1 Share this post Link to post
mario66 252 Posted December 31, 2018 Ho visto i fruttiSembra una papaccella Complimenti per il light box futuristicoInviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk Share this post Link to post
gianni48 866 Posted December 31, 2018 46 minuti fa, mario66 dice: Ho visto i frutti Sembra una papaccella Hai ragione!! Dalle immagini in rete ho notato che i frutti, le foglie e le piante sono identiche, quindi assai probabilmente il gogosari rumeno e la papaccella napoletana (che non conoscevo) sono la stessa cosa. Grazie della dritta e ... BUON 2019!!! Share this post Link to post
mario66 252 Posted December 31, 2018 Di che ....Buon 2019 Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk Share this post Link to post
gianni48 866 Posted January 2 Il megaflexuosum ha ancora molte foglie; penso che in gennaio le perderà (l'anno scorso le ha perse e sono rispuntate in aprile). Questo in primo piano è un flexuosum di un anno in vaso ed è evidente la sua maggiore resistenza al gelo rispetto al chinense. La margotta sverna nel sottotetto, con la chioma sotto il vetro del vasistas; sta vegetando e ha messo qualche bocciolo. La possibilità di trasformare in margotte i lunghissimi polloni consente di ottenere dal megaflexuosum piante di peppers dall'aspetto particolare: 1 Share this post Link to post
META 6 Posted January 2 Molto affascinante. Non ho avuto modo di approfondire ma non conosco la megaflexuosum,è utilizzata quindi come porta innesto efficiente? Che leggi in particolare?Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk Share this post Link to post
gianni48 866 Posted January 2 Megaflexuosum è il nome che ho affibbiato al C. flexuosum che sta crescendo nel mio orto . Ha superato i tre metri di altezza (credo che sia un record per l'Italia) e quest'anno sono curioso di vedere dove arriva e voglio vedere come si sviluppano le margotte dei suoi polloni. Come portainnesto riduce il vigore delle varietà innestate e conferisce resistenza alle malattie dell'apparato radicale; gli innesti lasciati fuori hanno perso le foglie ma attendo la primavera per sapere se sono gelati. 1 Share this post Link to post
DarioD 73 Posted January 2 2 ore, gianni48 dice: Questo in primo piano è un flexuosum di un anno in vaso ed è evidente la sua maggiore resistenza al gelo rispetto al chinense. Anche gli annuum sono più resistenti dei chinense; quest'ultimi perdono le foglie ai primi freddi ancor prima di ingiallire. Share this post Link to post
gianni48 866 Posted January 2 11 minuti fa, DarioD dice: Anche gli annuum sono più resistenti dei chinense; quest'ultimi perdono le foglie ai primi freddi ancor prima di ingiallire. E' vero, però da me anche gli annuum che ho lasciato fuori sono gelati quando le temperature notturne sono scese di alcuni gradi sotto zero. Share this post Link to post
DarioD 73 Posted January 2 25 minuti fa, gianni48 dice: E' vero, però da me anche gli annuum che ho lasciato fuori sono gelati quando le temperature notturne sono scese di alcuni gradi sotto zero. Si certo, sotto zero muoiono. Non ho potuto rilevare la temperatura ma per i chinense credo che bastino temperature prossime a zero per far cadere le foglie visto che non hanno danni da gelo. Share this post Link to post
META 6 Posted January 2 Megaflexuosum è il nome che ho affibbiato al C. flexuosum che sta crescendo nel mio orto . Ha superato i tre metri di altezza (credo che sia un record per l'Italia) e quest'anno sono curioso di vedere dove arriva e voglio vedere come si sviluppano le margotte dei suoi polloni. Come portainnesto riduce il vigore delle varietà innestate e conferisce resistenza alle malattie dell'apparato radicale; gli innesti lasciati fuori hanno perso le foglie ma attendo la primavera per sapere se sono gelati. Ah ecco, allora sono curioso di vedere i tuoi risultati Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk Share this post Link to post
gianni48 866 Posted January 2 26 minuti fa, META dice: Ah ecco, allora sono curioso di vedere i tuoi risultati 41 minuti fa, DarioD dice: Si certo, sotto zero muoiono. Non ho potuto rilevare la temperatura ma per i chinense credo che bastino temperature prossime a zero per far cadere le foglie visto che non hanno danni da gelo. Da me fra i Capsicum solo il flexuosum può superare gli inverni e a partire dal terzo anno il mio ha prodotto polloni verticali molto lunghi e l'altezza della pianta aumenta di circa 50 cm ogni anno. I frutti prodotti sulla sommità dei polloni sono più piccoli di quelli prodotti in basso e contengono pochi semi. 1 Share this post Link to post
campana 787 Posted January 2 Forse ne hai già scritto Gianni ma il tuo Flex di tre metri lo hai lasciato crescere i modo naturale o lo hai tenuto "pulito" sui fianchi? i Wild normalmente non hanno un portamento più cespuglioso? Per raccogliere tra poco ti ci vorrà un cestello 😃 1 Share this post Link to post
gianni48 866 Posted January 2 14 ore, campana dice: Forse ne hai già scritto Gianni ma il tuo Flex di tre metri lo hai lasciato crescere i modo naturale o lo hai tenuto "pulito" sui fianchi? i Wild normalmente non hanno un portamento più cespuglioso? Per raccogliere tra poco ti ci vorrà un cestello 😃 Ho seminato la pianta nel 2014; l'ho svernata in vaso all'interno e nell'estate del 2015 era così: Nell'inverno del 2015 l'ho lasciata fuori, in vaso, protetta da tnt e nella primavera del 2016 l'ho piantata nell'orto in ottobre era cresciuta parecchio formando un cespuglio al centro del quale si erano sviluppati rami verticali con internodi molto lunghi (polloni): Nell'inverno del 2016 la pianta ha svernato sotto tnt e nell'estate successiva era così: Nel 2017 ho tagliato una parte dei rami laterali e ho svernato il flexuosum senza copertura; 9 dicembre 2017 Quest'anno è cresciuto parecchio: E' venuto a farmi visita Marco (sfizio) e questa è la sua mano: Ora il diametro della base supera i 10 cm. alla fine di novembre ho tolto tutti i rami laterali e ho lasciato solo i polloni per favorire lo sviluppo in altezza e perché voglio vedere se, riducendo il numero dei rami, si ha una migliore circolazione della linfa in quelli che restano e si limitano i danni dello svernamento. 1 Share this post Link to post
gianni48 866 Posted January 3 Per l'illuminazione di piante in svernamento, ho utilizzato fari a led da esterno da 50 e 100 w; fra i quali, quelli di marca FOYU (forniti con spina) hanno smesso di funzionare dopo poco più di un mese x 12 h al giorno e ovviamente non ne consiglio l'acquisto; quelli dell'azienda V-TAC, forniti senza spina, funzionano regolarmente. Poco fa ho ordinato 6 faretti V-TAC da 10 w perché forse quelli da 50 e 100 w scaldano troppo... e li userò per il primo sviluppo delle piantine. Da quelli che sono bruciati utilizzerò le spine, i cavi e i vetri. Share this post Link to post
gianni48 866 Posted January 12 Il primo C. glabriusculum Seme proveniente da Semillas. https://www.semillas.de/pepper_fruits/CAP1639_pflanze.jpg https://www.semillas.de/pepper_flowers/CAP1639.jpg https://www.semillas.de/pepper_fruits/CAP1639.jpg Share this post Link to post
gianni48 866 Posted January 26 Innesto di pomodoro cuore di bue su Solanum mauritianum. Prima di metterlo dentro lo avevo potato, lasciando solo due piccoli rami. Share this post Link to post
campana 787 Posted January 27 Sei sempre in "moto" io alle tomacche non penso ancora Share this post Link to post